Per una scuola serale inclusive

Obiettivi

Contro la dispersione

  • Individuare i bacini di utenza (fabbriche, CPA, associazioni varie) e promuovere l’offerta formativa degli istituti serali sia nel nostro istituto che nelle scuole del territorio.

Per un’adeguata accoglienza

  • Favorire un’accoglienza ordinata e trasparente inquadrando, in stretta sinergia con la segreteria didattica, il CPA e con la commissione valutazione titoli, i vari casi in tipologie standard.
  • Ridurre il disagio causato dall’ingresso di nuovi studenti nelle classi già formate.
  • Sperimentare e praticare azioni positive nel corso delle lezioni e in altre occasioni che favoriscano una buona qualità della convivenza e un avvicinamento reciproco degli studenti di varia estrazione culturale, linguistica, regionale, con speciale riguardo alla componente degli stranieri.

Per l’inserimento lavorativo

  • Favorire la circolazione di informazioni sul mondo del lavoro e sulla possibilità di nuove opportunità occupazionali grazie alla cooperazione di esperti dei vari settori, imprenditori e agenzie per l’impiego.
  • Creare contatti con le imprese del territorio e con i centri per l’impiego promuovendo le competenze degli studenti più impegnati e volonterosi e di quelli che hanno perso il lavoro per favorire sbocchi e riconversioni professionali e migliori opportunità occupazionali.
  • Promuovere una maggiore consapevolezza da parte degli studenti dei loro diritti nel mondo del lavoro.

Punti di forza del progetto

Il tentativo di provare a ridurre al tempo stesso la dispersione scolastica e la disoccupazione lavorativa.

Contro la dispersione

  • Contatti tra il coordinatore del corso serale e i docenti del diurno per affrontare casi critici di dispersione e adottare soluzioni condivise.
  • Contatti con le altre scuole prive di corsi serali e i CPA per illustrare l’attività di recupero degli studenti e la loro formazione nel nostro corso serale.
  • Contatti con il CPA che hanno rapporti con le comunità straniere per favorire processi di integrazione.
  • Eventuale attivazioni di corsi specialistici di lingua italiana in collaborazione con il comitato accoglienza stranieri del corso diurno e con gli altri enti pubblici.

Per un’adeguata accoglienza

  • Realizzazione di un questionario tipo per l’intervista di accoglienza.
  • Una giornata di scuola aperta del serale.
  • Attività di accoglienza dei candidati in ore diverse da quelle scolastiche e analisi delle richieste di iscrizione per l’inquadramento delle situazioni diverse in casi standard omogenei da sottoporre
    all’esame periodico del comitato.
  • Monitoraggio dei bisogni degli studenti con questionari e/o con conversazioni informali.

Per l’inserimento lavorativo

  • Incontri e contatti con esperti pubblici e privati del settore delle scuole serali e del mondo del lavoro (funzionari degli enti pubblici del lavoro, associazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro, singoli imprenditori, rappresentanti di centri di formazione e per l’impiego) per illustrare agli studenti le caratteristiche e le opportunità del mercato del lavoro, per favorire l’occupazione e processi di riconversione e di formazione nel quadro di una tutela dei diritti, anche alla luce della proposte di riforma del Governo Renzi.
  • Assistenza agli studenti per la produzione di curriculum vitae (CV) da presentare alle imprese.
  • Visite in aziende.
  • Monitoraggio della condizione lavorativa degli studenti con questionari e/o con conversazioni informali.